Glossario

Per esteso, Advertising Server, è la piattaforma di gestione ed erogazione della pubblicità online.

Sezione di un periodico destinato alla sola pubblicità, senza alcuno spazio redazionale.

Mutamenti apportati al definitivo per adattarlo ai formati stampa richiesti dalle varie testate o comunque dal piano media (es. da manifesto a volantino, da 70x100 a 6x3, da pagina, a doppia pagina, a mezza pagina, a tre colonne). Si parla di adattamento anche nel caso di passaggio da un mezzo all'altro (es. adattamento di un commercial al mezzo stampa) o di passaggio di un commercial da un metraggio all'altro (es. adattamento di un 30 secondi a 15 o 7 secondi).

È la persona che cura i rapporti con la stampa e i media per conto di una persona, di un'organizzazione pubblica o privata fornendo loro le notizie ufficiali. Non è un pubblicitario; deve avere un bagaglio giornalistico e buona conoscenza di tecnica e linguaggio pubblicitario. Non è in senso stretto, uomo di pubbliche relazioni, ma spesso ne assume le funzioni.

Parte di un annuncio o di materiale promozionale che contiene l'indirizzo del recapito al quale l’utente può rivolgersi per effettuare l’ordine o per ricevere ulteriori informazioni.

Elenco degli indirizzi indispensabile per azioni di mailing e direct marketing.

Macchina per stampare sulle buste nomi e indirizzo di uso frequente. Viene utilizzata nel Direct Mail per la sua semplicità e rapidità (i modelli più evoluti arrivano a stampare migliaia di parole/minuto).

Etichetta adesica posta sui prodotti per evidenziare gli sconti o le offerte speciali.

È un servizio di Google che offre la possibilità, per chi possiede un sito internet o un’applicazione web, di affittare uno spazio in cui inserire annunci pubblicitari, monetizzati sulle visualizzazioni e sui click.

Da advertising stock, il termine adstock è stato coniato da Simon Broadbent per descrivere il prolungato effetto della pubblicità sul comportamento di acquisto dei consumatori; effetto che è prodotto dall’accumularsi progressivo degli effetti generati dall’esposizione alla pubblicità nel tempo (carry over effect).

Costituiscono in tutte le ricerche un universo che va dai 15 anni in su. La società Nielsen considera adulta una persona che abbia 14 anni.

Viewers-per-set limitato ai soli adulti: quindi il numero medi di adulti che in un determinato momento sono davanti allo schermo.

È l'utilizzo di giochi interattivi per comunicare messaggi pubblicitari, sviluppare la brand awareness e generare traffico verso siti web commerciali. Spesso sono strutturati come vere e proprie attività promozionali e collegati a concorsi a premi.

Forma di comunicazione a pagamento che viene commissionata da un soggetto chiaramente riconoscibile per diffondere attraverso i mezzi di comunicazione la propria offerta di idee e di prodotti ed influenzare le scelte del pubblico obiettivo (target) riguardo un dato bene di consumo o modello di comportamento.