Glossario

Nel marketing strategico, A.S.A. è l'acronimo di Area Strategica d'Affari. È un concetto che identifica un'area di business specifica, ovvero una porzione di mercato (un "business nel business") in cui l'impresa decide di competere. Un'A.S.A. è definita dall'incrocio di tre dimensioni (secondo il modello di Abell): i gruppi di clienti a cui ci si rivolge, i bisogni (o funzioni d'uso) che si soddisfano e le tecnologie utilizzate per soddisfarli.

Nel contesto del media planning (pianificazione dei mezzi pubblicitari), A/W è l'acronimo di Alternate Weeks (Settimane Alterne). È una strategia di scheduling (calendarizzazione) che prevede la programmazione di annunci (spot TV/radio, annunci stampa, uscite digital) in modo non continuativo, bensì alternando una settimana di presenza (ON) a una settimana di assenza (OFF).

L'abitudine di acquisto è la tendenza di un consumatore a comprare in modo ripetuto e quasi automatico lo stesso prodotto, la stessa marca o a recarsi nello stesso punto vendita. Questo comportamento non è il risultato di una decisione ponderata ogni singola volta, ma è guidato dalla routine, dalla convenienza e dalla familiarità, che riducono lo sforzo cognitivo necessario per scegliere.

"Above the fold" (letteralmente, "sopra la piega") è un termine che ha origine nel mondo della stampa e indica la porzione superiore di un quotidiano a foglio largo, quella immediatamente visibile quando è piegato. Nel contesto digitale, il termine si è evoluto per descrivere la parte di una pagina web visibile a un utente non appena la carica, senza bisogno di scorrere verso il basso. È la prima impressione che un sito web offre al visitatore.

"Above the Line" (ATL) è un'espressione usata nel marketing e nella pubblicità per descrivere le attività di comunicazione rivolte a un pubblico di massa, non differenziato. Si tratta di campagne ad ampio raggio che utilizzano i media tradizionali come la televisione, la radio, la stampa (quotidiani e riviste) e le affissioni esterne (out-of-home). L'obiettivo primario delle strategie ATL è costruire la notorietà del brand (brand awareness) e posizionarlo nella mente di un vasto numero di consumatori.

Nel marketing e nella comunicazione, l'accettazione è la fase in cui un consumatore, dopo aver conosciuto (awareness) e compreso (comprehension) un prodotto, un'idea o un brand, lo interiorizza e lo considera una valida opzione per soddisfare i propri bisogni. È il momento in cui si forma un'attitudine positiva e il messaggio pubblicitario supera le barriere critiche del potenziale cliente, generando una genuina propensione verso l'offerta.

Nel settore della pubblicità e del marketing, il termine Account si riferisce a un cliente: un'azienda, un brand o un'organizzazione che affida la gestione della propria comunicazione a un'agenzia. Per estensione, indica il rapporto contrattuale e l'insieme delle attività strategiche, creative e gestionali svolte per quel cliente.

L'Account Conflict, o conflitto di clienti, è una situazione problematica che si verifica quando un'agenzia pubblicitaria si trova a gestire contemporaneamente i budget e le strategie di due o più clienti che sono diretti concorrenti nello stesso mercato. Questa sovrapposizione genera un conflitto di interessi, poiché l'agenzia ha accesso a informazioni riservate di entrambe le parti, creando dubbi sulla sua capacità di agire con imparzialità e nel migliore interesse di ciascun cliente.

L'Account Director è una figura dirigenziale senior all'interno del reparto account di un'agenzia di comunicazione. È responsabile della gestione strategica di uno o più clienti chiave (i cosiddetti "key account") e del coordinamento del team di account manager e account executive che lavorano su di essi. Il suo ruolo unisce la visione strategica di alto livello alla responsabilità commerciale, garantendo la crescita del business e la massima soddisfazione del cliente.

L'Account Executive (AE) è una figura professionale operativa all'interno di un'agenzia di comunicazione che agisce come collegamento quotidiano tra l'agenzia e il cliente. Il suo compito principale è la gestione e il coordinamento delle campagne pubblicitarie, assicurando che i progetti siano completati rispettando tempi e budget. Generalmente, opera all'interno di un team di account sotto la supervisione di un Account Manager o di un Account Director.

L'Account Planning, noto anche come "strategic planning" o "brand planning", è una disciplina all'interno di un'agenzia pubblicitaria che ha il compito di portare la voce e la prospettiva del consumatore al centro del processo di sviluppo della comunicazione. L'Account Planner è la figura professionale che, attraverso ricerche di mercato, analisi di dati e studi socio-culturali, scopre intuizioni profonde ("insight") sul target di riferimento. Queste intuizioni diventano il fondamento strategico su cui il team creativo costruirà la campagna pubblicitaria.

L'Account Supervisor è una figura professionale di livello medio-alto all'interno di un'agenzia di marketing o pubblicità, che funge da anello di congiunzione strategico tra il cliente e il team interno. Questo ruolo comporta una supervisione strategica per garantire che gli obiettivi del cliente vengano raggiunti, guidando e mentorando un team di account executive. L'Account Supervisor gestisce le relazioni con i clienti, supervisiona l'esecuzione dei progetti e garantisce la fornitura di un lavoro di alta qualità.

In un'agenzia di comunicazione, l'Accountant (o Contabile) è il professionista responsabile della gestione finanziaria, contabile e fiscale dell'azienda. A differenza delle figure del "reparto account" (come l'Account Manager), che gestiscono i clienti, l'Accountant si occupa dei "conti" in senso letterale: bilancio, fatturazione, pagamenti e adempimenti fiscali.

Nel contesto di un'agenzia di comunicazione, l'Accounting (o Contabilità) è la funzione aziendale che si occupa di registrare, analizzare e rendicontare tutte le transazioni finanziarie. Include la gestione della fatturazione attiva (verso i clienti) e passiva (verso i fornitori), il controllo dei costi di progetto, la gestione dei flussi di cassa e la preparazione dei bilanci. Il suo obiettivo è garantire la salute economica, la redditività e la conformità fiscale dell'agenzia.

L'acetato è un foglio di materiale plastico trasparente o semitrasparente. Nel mondo della grafica, della stampa e dell'animazione pre-digitale, era uno strumento fondamentale utilizzato per creare sovrapposizioni (overlay). Elementi come testi, loghi o disegni venivano applicati sull'acetato, che poteva poi essere posizionato sopra un'immagine o un layout di base per visualizzare il risultato finale senza modificare l'originale.